di Pietro Reviglio*

Le città europee sono leader nella ricerca di uno sviluppo sostenibile e nell’attuazione dell’Agenda 2030. Negli ultimi anni, si sono posizionate alla frontiera della sostenibilità, contribuendo allo sviluppo di numerose soluzioni innovative. Nuovi modelli cittadini stanno aprendo la strada da un’economia circolare in sintonia con la natura e promotrice di benessere per tutti.

L’Agenda 2030 ha dato linfa vitale a questo impegno. Per garantire che l’impegno per gli ‘Obiettivi di Sviluppo Sostenibile’ (OSS) sia rispettato, le città stanno infatti prendendo provvedimenti concreti, costruendo strategie e fissando obiettivi per il 2030.

Nello specifico, le città stanno trasformando le loro strutture di governance in modo tale da consentire una transizione di sostenibilità e fornire le capacità necessarie per il contributo di tutti gli stakeholders. Un approccio intersettoriale e’ infatti ritenuto necessario per affrontare strategicamente la difficile sfida dell’implementazione. Allo stesso tempo, le città stanno sperimentando l’introduzione di principi di sostenibilità all’interno della propria amministrazione locale, con l’obiettivo di rinnovare il processo decisionale e misurare l’impatto delle scelte pubbliche.

Portare avanti questo cambiamento di paradigma richiede visione, leadership e perseveranza. Alle città queste qualita’ non mancano, e molte di loro stanno facendo passi da giganti per sostenere questo cambiamento.  Spesso l’attuazione dell’Agenda 2030 per le città inizia con lo sviluppo di attività di comunicazione, una narrazione generale attorno alla città e il suo impegno per la sostenibilità. Ma l’ambizione va oltre, e diverse amministrazioni locali stanno compiendo ulteriori passi avanti verso la progettazione di piani strategici in linea con l’implementazione degli OSS. Alcuni pionieri si sono spinti fino a sperimentare l’allocazione del budget basata sugli OSS.

Nell’ambito di un quadro comune e di un linguaggio globale della sostenibilità, e’ stato possibile prendere le misure necessarie per portare avanti un agenda comune per politiche all’avanguardia basate sull’evidenza, difendendo l’idea che gli strumenti scientifici e di misurazione, quando co-progettati e gestiti tenendo conto delle esigenze locali, possono essere un valore aggiunto. Mentre alcuni obiettivi specifici dell’Agenda 2030 (11,16,17) sono spesso associati al contesto locale, gli amministratori locali ci indicano come tutti gli obiettivi hanno una dimensione urbana, e quasi tutti sono rilevanti per le città.

EUROCITIES, rete delle grandi città europee, si e’ impegnata fin da subito per il riconoscimento e il sostegno alla leadership delle città in materia di OSS a livello europeo.  Riconoscendo che il 65% degli OSS richiede l’impegno delle autorità locali, EUROCITIES ha evidenziato la necessità di sostenere e responsabilizzare le autorità locali per localizzare gli obiettivi e diventare attori del cambiamento.

A tal fine, EUROCITIES ha istituito una task force con l’obiettivo di raccogliere le migliori pratiche, facilitare incontri tra le citta’ gia campioni in questo ambito e le altre citta’ volenterose che si stanno mettendo in moto, aumentando così la consapevolezza e sostenendo un piu’ che necessario slancio politico. Con il sostegno di molti dei 60 membri della task force, tra cui Firenze e Bologna, EUROCITIES sta mappando lo stato attuale dell’implementazione degli OSS nelle citta’ europee, con l’obiettivo di raccogliere i fattori di successo e problemi comuni verso la localizzazione degli obiettivi di sviluppo sostenibile.

Per riconciliare i cittadini con la politica, e gli esseri umani con il pianeta, le città europee stanno lavorando insieme, guidando la trasformazione nelle loro amministrazioni verso una transizione sostenibile. Sperimentando nuove pratiche, stanno dimostrando di non essere semplicemente recipienti passive dell’agenda, apportando un contributo significativo alla sua implementazione, ispirando cittadini e governi nazionali verso un impegno concreto.

 *                                  pietro.reviglio@eurocities.eu

 

0 Condivisioni